• L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Il filo invisibile”: uno spettacolo per stare vicini

Giusy Santella di Giusy Santella
29 Dicembre 2020
in Appuntamenti
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on TwitterInvia su WhatsApp

In un momento storico in cui la parola d’ordine è distanziamento sociale, il Teatro Franco Parenti di Milano porta in scena, servendosi della piattaforma Zoom, Il filo invisibile, uno spettacolo in cui i partecipanti riflettono proprio sul tema della distanza e degli infiniti nessi che legano persone lontanissime tra loro.

L’ideatore, oltre che unico attore, è Andrea Rizzolini, riconosciuto come uno dei più grandi illusionisti e mentalisti al mondo, che riesce su un palcoscenico virtuale, dinanzi a soli 26 posti, a fondere teatro, filosofia e letteratura. Chi acquista il biglietto – in vendita già da ottobre e per il quale sono previste numerosissime repliche fino alla fine di gennaio – può condividerlo con familiari e amici e tutti vivranno un’esperienza assolutamente personalizzata. A casa, infatti, si riceverà una busta contenente un kit che sarà possibile aprire solo una volta che Andrea lo deciderà, insieme agli altri spettatori, in uno spazio in cui si fondono realtà e finzione e ciascuno è chiamato a lasciarsi alle spalle la quotidianità e la stessa separazione che ci allontana dal resto del mondo.

Può interessartianche...

Mario Schifano, un artista a tutto tondo dai primi monocromi alle tele XXL

Il Festival delle Arti di Lecce e la performance dello Shakesperean-neapolitan Theatre

“Attraverso i luoghi in attesa”: Bagnoli tra passato e presente

È uno spettacolo costruito a partire proprio da noi, dagli spettatori, che si sentiremo coinvolti fino a immedesimarsi in persone che non abbiamo mai conosciuto, di cui non abbiamo mai sentito la voce né visto il volto. Eppure, partecipando, ci sembrerà che siamo stati noi ad aver scelto il passo del libro che starà leggendo una ragazza che l’ha pescato dalla propria libreria, ci sembrerà che la nostra vita potrà aver influito su quella di persone di cui non conosciamo neppure il nome e il tutto avverrà senza il minimo imbarazzo, raccontandoci con naturalezza, come si fa con un amico.

Il filo invisibile fa parte di una rassegna più ampia, dal titolo Campo Aperto, che attraverserà tutta la stagione 2020-2021 del Teatro Franco Parenti e che si propone di interrogarsi su temi fondamentali quali il razzismo, l’ecologia, i fanatismi, servendosi di linguaggi diversissimi tra loro, dal teatro fisico alla danza, dall’illusionismo alla stand up comedy. Sono infatti infiniti i modi di cui ci si può servire per riflettere e, probabilmente, uno dei migliori è farlo in comunità, stimolandosi a vicenda, contribuendo ciascuno con la sua specificità. Ed è proprio ciò che accade nello spettacolo di Andrea Rizzolini, in cui ognuno è spinto verso pensieri e riflessioni che mai avrebbe pensato di fare e che probabilmente non avrebbe compiuto in solitudine.

Di certo, una manifestazione online non potrà mai sostituire il calore umano e l’empatia che può crearsi durante una performance dal vivo, in cui anche tutte le reazioni e gli stati d’animo sembrano essere più spontanei. Eppure, simili iniziative sono assolutamente necessarie in un momento in cui sentiamo il forte bisogno di qualcosa che ci faccia fuggire dalla quotidianità buia a cui siamo costretti. La pandemia ha messo il mondo della cultura in ginocchio e le misure di sostegno varate ci hanno dimostrato la percezione che la nostra classe politica ha del teatro, dell’arte, della musica. Se questi sono visti come lussi, infatti, si riterrà ininfluente la loro presenza o meno all’interno delle nostre vite. Ma non è così: si tratta innanzitutto di lavoro per coloro che in queste attività sono impegnati e di occasioni di crescita personale e spirituale per chi vi partecipa. Occasioni per ricostruire la propria sfera di relazioni sociali.

Trasformare l’ambiente familiare, che è stato in questi mesi contemporaneamente posto di lavoro e di svago per le restrizioni in atto, in uno spazio di condivisione ci dimostra che l’arte non è un lusso, ma necessità. Sentiamo tutti l’esigenza di condividere e di sentirci collegati ad altre persone da un filo invisibile, è il momento di farlo.

Prec.

Vaccino: trasparenza e nessun profitto sulla pandemia

Succ.

Policy di Instagram: se anche i social diventano bigotti, cosa ci resta per normalizzare?

Giusy Santella

Giusy Santella

Articoli Correlati

mario schifano
Appuntamenti

Mario Schifano, un artista a tutto tondo dai primi monocromi alle tele XXL

10 Ottobre 2023

Fino al 29 ottobre 2023 presso Le Gallerie d’Italia, a Napoli: questo il termine ultimo per visitare la mostra dedicata a uno dei più importanti artisti italiani della scena nazionale e internazionale del ventesimo secolo, Mario Schifano. L’esposizione, Mario...

festival delle arti di lecce
Appuntamenti

Il Festival delle Arti di Lecce e la performance dello Shakesperean-neapolitan Theatre

18 Luglio 2023

È da qualche anno che la cultura napoletana emerge in un laboratorio continuo di esperienze e di esperimenti che rendono Napoli – tutto il territorio centrale e periferico – all’avanguardia di un mutamento di rotta che è culturale, antropologico...

bagnoli tra passato e presente
Appuntamenti

“Attraverso i luoghi in attesa”: Bagnoli tra passato e presente

29 Giugno 2023

Inaugurata il 28 giugno in un vernissage presso il ristorante Altoforno Bistrot all’interno del Circolo Ilva Bagnoli, la mostra Attraverso i luoghi in attesa – Bagnoli tra passato e presente è un vero e proprio spin-off di un lavoro...

rest-art
Appuntamenti

“Rest-Art”: il mare come progetto di inclusione

14 Giugno 2023

L’Associazione Life opera da quasi vent’anni nel sociale e in particolare nell’integrazione di “giovani a rischio” dell’area penale campana. Nel suo percorso, iniziato con il restauro delle barche a vela in legno, ha avuto sostenitori che le sono rimasti...

Succ.
policy-instagram

Policy di Instagram: se anche i social diventano bigotti, cosa ci resta per normalizzare?

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più letti del mese

  • porno napoli o napoli porno di deborah d'addetta

    Porno Napoli (o Napoli Porno, vedete un po’ voi)

    992 shares
    Share 397 Tweet 248
  • Storia eretica del sangue mestruale

    857 shares
    Share 343 Tweet 214
  • Esorcisti e psichiatri: demoni o psicosi?

    787 shares
    Share 315 Tweet 197
  • Il suicidio nella letteratura: dal giovane Werther a Jacopo Ortis

    647 shares
    Share 259 Tweet 162
  • “Il grande Gatsby” e la luce verde del “sogno americano”

    693 shares
    Share 277 Tweet 173
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy policy

Direttore: Alessandro Campaiola

Registrazione al Tribunale di Napoli – Autorizzazione n. 35 del 15/09/2017

Le foto presenti in MarDeiSargassi.it sono reperite su internet, pertanto considerate di pubblico dominio.
Qualora il proprietario di una o più di queste dovesse ritenere illecito il suddetto utilizzo, non esiti a contattare la redazione affinché possano essere rimosse

Iscriviti alla nostra newsletter.

© Copyright 2024 Mar Dei Sargassi | All Right Reserved
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie