Mimmo Grasso

Mimmo Grasso

carlo faiello

Carlo Faiello, compositore colto e popolare

Desidero parlare qui di un musicista con il quale ho debiti culturali, Carlo Faiello. Carlo è un compositore colto e popolare, perché «sa essere popolare solo l’uomo di cultura» (Roberto De Simone, colloquio privato). Come i partenopei, Faiello...

covidnenia

“CovidNenia”: un atto d’amore in versi sul qui e ora

Sono molti i lavori – visivi, poetici, narrativi, filmici – in ordine al Covid, sicché i posteri definiranno questi tempi come era covidale. L’abbondanza di pubblicazioni obbedisce a un bisogno di solidarietà ma, in sottofondo, esorcistico e, talvolta,...

patafisica raffaele rizzo

La ’Patafisica di Raffaele Rizzo e il collegio napoletano

Raffaele  Rizzo, molto vicino a questo giornale, amava firmarsi ’Rizzo, con l’apostrofo prima del cognome, in stile patafisico. Ma che significa questo e cos’è la ’Patafisica? Che tra il nulla e un nome c’è un apostrofo che li...

amnesie

“Amnesie”: i meandri dei versi di Lindo Fiore

Chi ha il vizio dei libri sviluppa una nasometria efficace, capace di fiutare fra i circa 70mila titoli prodotti ogni anno in Italia (inclusi i testi scolastici). La gran parte di questi titoli, anche se ottiene una comparsa...

le incredibili curiosità di napoli di marco perillo

“Le incredibili curiosità di Napoli” di Marco Perillo

Napoli è un museo a cielo aperto. Ed è troppa. Suggestivo camminarci col naso all’insù, osservando vicoli di cielo nei quali, a tratti, trasvola l’angelo di Wim Wenders o, abbassando la testa, ascoltare il rimbombo dei passi sulle...

La Festa del merlo – XXIV edizione

La Festa del merlo – XXIV edizione

Ramallah, Pechino, Guantanamo, Damasco sono alcuni dei siti emblema di barbarie con i quali, per segnalare l’importanza dei diritti umani, si è “gemellata” la Festa per la liberazione del merlo maschio, che quest’anno celebra la XXIV edizione (Saviano,...

Tra sacro e tammorra: dialogo con Marcello Colasurdo (pt.1)

Tra sacro e tammorra: dialogo con Marcello Colasurdo (pt.2)

Le deità del sacerdozio dei cantatori sono modeste, forse piuttosto forme lillipuziane della divinità: il ciclo lunare, il labirinto e le congiunzioni stellari, le stagioni, ciascuno evocato e cantato con un tamburo, come faceva il pastore quando doveva...

Page 2 of 3 1 2 3