• L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“La Gang del pensiero” di Tibor Fischer e la vita al di qua del bene e del male

Vincenzo Villarosa di Vincenzo Villarosa
9 Novembre 2021
in Billy
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on TwitterInvia su WhatsApp

In un tempo dominato dalla crisi, ma anche dall’opportunità di riconsiderare il nostro posto nel mondo e l’orizzonte di senso che riusciamo a costruire, nel bene e nel male, la lettura de La Gang del pensiero, il romanzo di Tibor Fischer che esce in Italia grazie alla casa editrice Marcos y Marcos (2020), può costituire un vero toccasana. L’umorismo nero di marca anglosassone, infatti, caratterizza l’intera narrazione delle vicende di Eddie Coffin, filosofo di Cambridge che un mattino si risveglia nudo, in una stanza anonima, senza aver alcun ricordo di cosa gli sia accaduto.

L’incipit potrebbe essere definito kafkiano, se non fosse per il fatto che il racconto in prima persona del protagonista è intriso di humor e di sincero spaesamento. Quando Coffin, per fare un esempio, risponde alle domande dei poliziotti che hanno fatto irruzione, trasformandole in altrettante versioni di quella meraviglia dalla quale è nato il pensiero filosofico occidentale, il risultato è l’arresto e l’indelebile etichetta di persona inattendibile e pericolosa. E lui ripensa, allora, all’aforisma di Nietzsche: quel che non m’uccide mi rende più forte. Aggiungendo che non si sa mai quando il grande filosofo tedesco parla sul serio o no.

Può interessartianche...

“Il sesso degli alberi” di Alessio Arena, della bellezza e dell’orrore di sentirsi altro

“La teoria del salto”, o l’arte di svelarsi alla Verità

Letture per attraversare con leggerezza la primavera

la gang del pensiero

Ne La Gang del pensiero, il protagonista, uomo e filosofo ormai allo sbando, fugge dal suo paese, dal passato e dalle possibili conseguenze anche penali della sua vita ordinaria. E lo fa per carenza di futuro, come spiega a se stesso e a noi lettori, partendo soprattutto da due considerazioni principali: cosa si è lasciato alle spalle e le relazioni lasche e contraddittorie che intrattiene con gli altri esseri umani. La lista delle cose che lascia comprende nomine mancate, patate mal sbucciate, treni soppressi e via dicendo, fino alla riflessione sul fatto che molti considerano la propria esistenza non come vita ma come contenitori di vita. Ripensando, invece, alle relazioni con gli altri esseri umani che ha incrociato sulla sua strada, Coffin ricorda che quelli a cui sta antipatico lo hanno definito alcolizzato, giocatore d’azzardo, spazzatura, disastro, imbroglione e quelli a cui sta simpatico, invece, hanno detto, più o meno, le stesse cose.

Il nostro antieroe sceglie dunque di andarsene in Francia, ma durante il viaggio è vittima di un incidente e perde tutto quello che ha portato con sé, tranne una valigia con dei libri. Gli va proprio tutto male, fin quando incontra Hubert, un ex galeotto con un solo occhio, un solo braccio e una sola gamba, che però è un ottimo artigiano o forse addirittura un artista del crimine e mostra di possedere una discreta saggezza nelle vicende della vita quotidiana. Lui che fin dalla giovane età ha conosciuto la galera, che preferisce comunque all’orfanotrofio pubblico perché almeno lì nessuno ti fa credere di essere libero.

Coffin e l’ex carcerato diventano rapinatori di banche, ma anche stavolta la somma delle parti produce qualcosa di diverso e, grazie alla loro filosofia dell’azione criminale, la Gang del pensiero, come si fanno chiamare, diventa l’incubo delle forze dell’ordine. Fino a quando i due compagni di strada, forse alla ricerca dell’immortalità, decidono di fare la rapina del secolo.

Dal suo precedente Sotto il culo della rana (1992) al più recente Viaggio al termine di una stanza (2003), Fischer, sessantunenne scrittore inglese, ci ha abituato alla tragicomicità dei personaggi e delle vite di cui racconta e, soprattutto, al sottotesto che accompagna le disavventure personali e la miseria sociale delle loro esistenze. Una descrizione umoristica e amara dell’ambivalenza affettiva degli esseri umani e della problematica dicotomia bene/male, che è una caratteristica saliente, in effetti, dell’avventura dell’homo sapiens nel suo cammino storico.

Lo scrittore Fischer e il personaggio Coffin, insomma, invitano noi lettori a ripensare, nei modi di una narrazione leggera, surreale e dissacrante ma per niente banale, a quella discrepanza che esiste tra il pensiero e l’azione, tra la costruzione societaria e il suo tradimento vitale. Ma anche alla debolezza della base ideativa e morale delle comunità umane, soprattutto nell’età contemporanea delle crisi sociali e ambientali, di fronte alla dura realtà dell’esistenza quotidiana.

–

Sostienici: acquista questo titolo cliccando direttamente al link sottostante

Prec.

Insegnanti capro espiatorio dell’inettitudine politica

Succ.

Regionali: la maggioranza PD-M5S convinca gli elettori

Vincenzo Villarosa

Vincenzo Villarosa

Articoli Correlati

alessio arena il sesso degli alberi
Billy

“Il sesso degli alberi” di Alessio Arena, della bellezza e dell’orrore di sentirsi altro

3 Giugno 2025

Alessio Arena non è uno scrittore. Mi spiego meglio: è molto di più. Alessio è la capacità, rara, di fare della parola la più alta forma di espressione, di lirica e incontro, così personale e autentica da non rischiare...

La teoria del salto
Billy

“La teoria del salto”, o l’arte di svelarsi alla Verità

15 Aprile 2025

Salvador Dalí. La mente di ognuno di voi, in questo momento, sta visualizzando il volto in bianco e nero del pittore ritratto da un fotografo dal nome francese, Philippe Halsman. Prima di volare da Parigi a New York, di...

primavera
Billy

Letture per attraversare con leggerezza la primavera

28 Marzo 2025

Da poco siamo entrati nell’equinozio di primavera e quale migliore consiglio se non una lista di letture adatte alla stagione tiepida, al risveglio dei sensi, alla fioritura della natura? Possiamo mettere da parte per questi mesi i romanzi più...

volevamo magia
Billy

“Volevamo magia”: intervista a Matteo Quaglia

6 Febbraio 2025

Un romanzo avvincente e ipnotico sui sogni che si scoprono incubi. È così che la casa editrice nottetempo presenta Volevamo magia, il primo libro di Matteo Quaglia. Ma cosa significa cercare la magia? È una fuga dalla realtà o...

Succ.
voto maggioranza

Regionali: la maggioranza PD-M5S convinca gli elettori

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più letti del mese

  • porno napoli o napoli porno di deborah d'addetta

    Porno Napoli (o Napoli Porno, vedete un po’ voi)

    1068 shares
    Share 427 Tweet 267
  • Storia eretica del sangue mestruale

    908 shares
    Share 363 Tweet 227
  • Esorcisti e psichiatri: demoni o psicosi?

    823 shares
    Share 329 Tweet 206
  • Van Gogh e l’indefinibile confine tra genio e follia

    533 shares
    Share 213 Tweet 133
  • Il suicidio nella letteratura: dal giovane Werther a Jacopo Ortis

    664 shares
    Share 266 Tweet 166
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy policy

Direttore: Alessandro Campaiola

Registrazione al Tribunale di Napoli – Autorizzazione n. 35 del 15/09/2017

Le foto presenti in MarDeiSargassi.it sono reperite su internet, pertanto considerate di pubblico dominio.
Qualora il proprietario di una o più di queste dovesse ritenere illecito il suddetto utilizzo, non esiti a contattare la redazione affinché possano essere rimosse

Iscriviti alla nostra newsletter.

© Copyright 2024 Mar Dei Sargassi | All Right Reserved
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie