Segnatevi la data: 26 marzo 2022, Auditorium Novecento di Napoli. Un’alleanza di voci, corpi e chitarre per combattere la violenza di genere. Nel mese dedicato alla donna, il cantautore Valerio Bruner e l’associazione Le Kassandre hanno organizzato un concerto fuori dal comune: una fusione tra danza, musica e teatro, resa possibile dalla partecipazione di artiste e artisti di spicco del panorama napoletano. Tutto il ricavato della serata andrà a sostenere le attività anti-violenza e di promozione della donna che da ormai vent’anni Le Kassandre portano avanti sul nostro territorio.
Ha un nome particolare, questa associazione: quello di Cassandra, profetessa inascoltata. Una figura femminile affascinante: da Apollo ricevette il dono della veggenza, guardando nel futuro tra sciagure e rovine. Ma allo stesso Apollo rifiutò di concedersi, scatenando l’ira del dio: da lui venne maledetta, condannata a vedere le sue parole cadere nel vuoto. Cassandra, emblema di ogni donna inascoltata, diventa il suo opposto: un luogo dove ogni voce di donna abusata o maltrattata troverà ascolto e sostegno. Le Kassandre propongono servizi di accoglienza, consulenza psicologica individuale o di gruppo, consulenza legale, reinserimento lavorativo e formazione nelle scuole.
È questa la lotta alla violenza di genere che finanzierete acquistando i biglietti dell’evento del 26 marzo. Il sodalizio con il cantautore Valerio Bruner è risalente: uno dei suoi album, La Belle Dame, vol.2, nasce proprio con lo scopo di finanziare il lavoro de Le Kassandre. Ma oggi, dopo una pandemia che ha visto aumentare esponenzialmente le violenze tra le mura domestiche, si è deciso di fare di più. Le voci delle artiste che hanno collaborato con Bruner risuoneranno nell’Auditorium, assieme ad attrici e danzatrici, per dare ancora più sostegno a questa realtà. «Credo che la musica non sia mai soltanto musica, ma che sia uno strumento che abbiamo a disposizione per cambiare le cose» spiega il cantautore.
Con Valerio abbiamo dialogato in un’intervista in cui ci ha raccontato la sua visione sociale dell’arte e del rock. La Belle Dame, album protagonista della serata, prende il nome dalla Belle Dame Sans Merci di John Keats, altro archetipo femminile: quello della donna ribelle, fiera, dai lunghi capelli rossi sciolti e scoperti. Bruner in questo album sceglie di mettersi, per i pochi minuti di una canzone, nelle scarpe di donne sole, messe alle strette, che decidono di ribellarsi. E passando per un’altra icona femminile, il nuovo singolo dell’artista si chiama Madonna Nera, anch’esso dedicato a una storia dei margini. Il titolo gioca con un’importante dicotomia del femminile: quella della Madonna-Puttana, Vergine o Prostituta, Madre o Maddalena.
Se volete ascoltare la sua storia, assieme alle storie di tutte le donne che sono state relegate ai bordi, messe a tacere, private della loro voce: Valerio e Le Kassandre vi aspettano all’Auditorium Novecento, in una serata che vi darà la possibilità di agire concretamente contro la violenza di genere.
