In carcere per un aborto spontaneo: la storia di María Teresa Rivera
Ero così nervosa. Non pensavo che mi avrebbero concesso l’asilo in Svezia e che tutto sarebbe successo così in fretta, nel giro di pochi mesi. Loro (le autorità svedesi) mi hanno detto che erano stati violati i miei diritti. Invece di proteggermi, lo Stato mi aveva perseguitato. Questa è la ...