L’urlo dell’anima di Grazia Sposito
Definire qualcuno speciale, meraviglioso o straordinario, al giorno d’oggi, potrebbe non elicitare più quel preciso carattere di rilevanza che questi aggettivi qualificano per il semplice motivo che essi sono stati – e continuano a essere – utilizzati a iosa e per qualsivoglia tipo di realtà/qualità/circostanza, finendo così per svuotarsi della ...