Guerra: l’assuefazione al male da contrastare con altro male
Era il 1964 quando un giovane Francesco Guccini, studente della facoltà di Lettere di Bologna, scrisse di un bambino deceduto nel campo di concentramento di Auschwitz, degli orrori della guerra e della ferocia di cui è capace l’istinto umano: E ancora tuona il cannone E ancora non è contenta Di ...