• L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

STOMP: la bellezza della vita quotidiana

Giusy Santella di Giusy Santella
2 Gennaio 2020
in Appuntamenti
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on TwitterInvia su WhatsApp

Se qualcuno si è mai domandato se è possibile trasformare il baccano cittadino in un’armoniosa melodia, non può che darsi una risposta affermativa dopo aver visto STOMP, in scena al Teatro Bellini di Napoli dal 26 dicembre al 5 gennaio.

Si tratta di una compagnia di percussionisti, ballerini e acrobati che fa degli oggetti di uso quotidiano i suoi principali strumenti, presentando la propria idea di sonorità urbana contemporanea. STOMP nasce nell’estate del 1991 a Brighton, nel Regno Unito, dall’idea di Luke Cresswell e Steve McNicholas, e nel 2019 festeggia i suoi 25 anni di attività a Broadway, durante i quali la compagnia si è esibita nei più grandi teatri e festival di oltre 40 Paesi in tutto il mondo, da Hong Kong a Barcellona, da Sidney a Los Angeles, da Dublino a Parigi, passando per il vero tempio della danza, il Sadler’s Wells Theatre di Londra.

Può interessartianche...

Mario Schifano, un artista a tutto tondo dai primi monocromi alle tele XXL

Il Festival delle Arti di Lecce e la performance dello Shakesperean-neapolitan Theatre

“Attraverso i luoghi in attesa”: Bagnoli tra passato e presente

Il pubblico viene coinvolto in un crescendo ritmico e dinamico, scopre l’essenza e la bellezza nella realtà quotidiana, ride di gusto pur trovandosi di fronte a uno spettacolo senza trama né personaggi. Eppure, i battiti di mani diventano conversazioni, i palloni e le scope strumenti musicali, gli sguardi e le espressioni diventano fonte di ilarità con uno humor tutto inglese.

Sono formidabili ballerini, attori, acrobati e percussionisti che esprimono un’energia capace di entusiasmare gli spettatori di ogni lingua, cultura e generazione, in un crescendo di strofinii, battiti e involuzioni. I giochi di luci fanno la loro parte, ricordando un’altra compagnia, stavolta americana, i Momix, che sono enucleabili nella stessa categoria della dance elettronica e che fanno, anch’essi, del loro corpo, della loro forza fisica e del loro ritmo i propri cavalli di battaglia.

STOMP torna a Napoli dopo dieci anni d’assenza e nelle tre serate appena passate ha fatto scatenare il pubblico partenopeo, riservando una sorpresa per l’ultima notte dell’anno: uno spettacolo alle 22:00, con tanto di countdown e brindisi con la compagnia.

La parola STOMP può avere due significati, entrambi illuminanti rispetto al senso di questo spettacolo: melodia o canzone con un ritmo veloce e un beat pesante; e danza vivace eseguita per la musica popolare con pesante pestare di piedi. Ambedue gli elementi sono presenti nella rappresentazione della compagnia inglese, in cui ogni gesto diventa fonte di suoni su cui mai ci si sofferma per la velocità della vita quotidiana che ci sovrasta.

Oggetti raccattati dalla spazzatura, sacchetti vuoti, bidoni, carrelli per la spesa, piccoli tubi non più funzionanti: qualsiasi cosa diventa melodia nelle mani di questi fantastici artisti. I suoni si confondono, pare di essere di fronte a un’unica orchestra, e di poter suonare insieme a loro.

Probabilmente è proprio il disordine della vita quotidiana che ha spinto i creatori di STOMP a mettere in scena uno spettacolo che è rito tribale, circo e opera metropolitana insieme, riuscendo a congiungere vecchio e nuovo, modernità e antica vitalità esplosiva. Oggi, in particolare, è sfida ecologica allo spreco urbano, all’idea che tutte le cose non più utilizzabili per un fine pratico siano inutili, riaffermando forte e chiaro che qualsiasi oggetto, anche il più scalmanato di tutti, può diventare magia.

STOMP ha raggiunto in questi anni il suo obiettivo, ha catturato l’attenzione mondiale ed è stato recensito in maniera eccelsa dalla stampa internazionale. The Advertiser lo definisce Pop art per le orecchie, ritmo per gli occhi. Teatro per i pied”; il New York Times come il teatro al massimo della sua seduttività; il Sunday Telegraph lo ritiene dotato di fascino universale e senza tempo. Noi, invece, lo consigliamo perché Goduria per tutti i sensi, e rinascita per il cuore.

Riscoprite la bellezza che vi sta intorno, aprite gli occhi e le orecchie, lasciatevi stregare da STOMP!

Prec.

Addio al decennio ’10-’20: gli anni dell’economia dell’ansia

Succ.

Il silenzioso genocidio dei Rohingya: la condanna ONU

Giusy Santella

Giusy Santella

Articoli Correlati

mario schifano
Appuntamenti

Mario Schifano, un artista a tutto tondo dai primi monocromi alle tele XXL

10 Ottobre 2023

Fino al 29 ottobre 2023 presso Le Gallerie d’Italia, a Napoli: questo il termine ultimo per visitare la mostra dedicata a uno dei più importanti artisti italiani della scena nazionale e internazionale del ventesimo secolo, Mario Schifano. L’esposizione, Mario...

festival delle arti di lecce
Appuntamenti

Il Festival delle Arti di Lecce e la performance dello Shakesperean-neapolitan Theatre

18 Luglio 2023

È da qualche anno che la cultura napoletana emerge in un laboratorio continuo di esperienze e di esperimenti che rendono Napoli – tutto il territorio centrale e periferico – all’avanguardia di un mutamento di rotta che è culturale, antropologico...

bagnoli tra passato e presente
Appuntamenti

“Attraverso i luoghi in attesa”: Bagnoli tra passato e presente

29 Giugno 2023

Inaugurata il 28 giugno in un vernissage presso il ristorante Altoforno Bistrot all’interno del Circolo Ilva Bagnoli, la mostra Attraverso i luoghi in attesa – Bagnoli tra passato e presente è un vero e proprio spin-off di un lavoro...

rest-art
Appuntamenti

“Rest-Art”: il mare come progetto di inclusione

14 Giugno 2023

L’Associazione Life opera da quasi vent’anni nel sociale e in particolare nell’integrazione di “giovani a rischio” dell’area penale campana. Nel suo percorso, iniziato con il restauro delle barche a vela in legno, ha avuto sostenitori che le sono rimasti...

Succ.
Rohingya

Il silenzioso genocidio dei Rohingya: la condanna ONU

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più letti del mese

  • porno napoli o napoli porno di deborah d'addetta

    Porno Napoli (o Napoli Porno, vedete un po’ voi)

    1252 shares
    Share 501 Tweet 313
  • Storia eretica del sangue mestruale

    951 shares
    Share 380 Tweet 238
  • Pier Paolo Pasolini e l’Italia dello sviluppo senza progresso

    720 shares
    Share 288 Tweet 180
  • Esorcisti e psichiatri: demoni o psicosi?

    847 shares
    Share 339 Tweet 212
  • “Il grande Gatsby” e la luce verde del “sogno americano”

    726 shares
    Share 290 Tweet 182
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy policy

Direttore: Alessandro Campaiola

Registrazione al Tribunale di Napoli – Autorizzazione n. 35 del 15/09/2017

Le foto presenti in MarDeiSargassi.it sono reperite su internet, pertanto considerate di pubblico dominio.
Qualora il proprietario di una o più di queste dovesse ritenere illecito il suddetto utilizzo, non esiti a contattare la redazione affinché possano essere rimosse

Iscriviti alla nostra newsletter.

© Copyright 2024 Mar Dei Sargassi | All Right Reserved
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie