• L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Mar dei Sargassi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Quando la stampa 3D riporta in vita l’arte

Francesca Testa di Francesca Testa
6 Luglio 2018
in Rubriche
Tempo di lettura: 3 minuti
Share on FacebookShare on TwitterInvia su WhatsApp

La stampa 3D ha ormai invaso il mondo e viene utilizzata in tutti gli ambiti, da quello medico a quello artistico. Con questa espressione si intende la realizzazione di oggetti tridimensionali mediante produzione additiva partendo da un modello 3D digitale che viene prodotto attraverso software dedicati. Una volta elaborato il modello, dunque, viene realizzato attraverso una stampante ad hoc che, strato dopo strato, dà vita all’oggetto in questione.

stampa-3d-2Una tecnologia, quella della stampa tridimensionale, nata nel 1982, quando Chuck Hill inventò la stereolitografia, fondando la 3D Systems, per poi tre anni dopo presentare il brevetto ottenuto nel 1986. Il passo immediatamente successivo fu quello di dare vita alla sua azienda e partire con la distribuzione di stampanti 3D dagli anni Novanta.

Può interessartianche...

Il Covid non va in vacanza: consigli utili e raccomandazioni

L’amaro dolce domani fra Philip Roth e Russell Banks

Anna: la libertà di scegliere

Oggi questa tecnologia non è utilizzata soltanto in ambito domestico, alimentare, spaziale, edilizio e medico, ma anche nel settore della conservazione dei beni culturali. Vedere la stampa 3D applicata nei settori umanistici e non strettamente scientifici o tecnici, è sicuramente qualcosa di nuovo, inusuale, tuttavia quello della conservazione dei beni culturali in modo particolare è sicuramente uno scenario ricco di sviluppi e successi, anche in Italia.

Mattia Mercante, restauratore presso l’Istituto Opificio delle Pietre Dure di Firenze, insieme a Formlabs, azienda leader nel settore della stampa 3D a resina desktop, ha applicato proprio questa tecnologia al restauro di opere d’arte secolari presenti nei musei, in modo tale da permettere ai visitatori di vederle fisicamente – e non soltanto immaginarle – nel loro antico splendore. Recentemente, inoltre, ha utilizzato strumenti digitali quali scanner 3D, software 3D CAS e stampanti 3D per restaurare capolavori scultorei e artistici del Rinascimento, tra cui opere di Leonardo Da Vinci e Michelangelo. Grazie al suo intervento, quindi, è stato possibile portare a termine dei progetti che altrimenti sarebbero stati abbandonati: «Ho iniziato a servirmi di tecnologie quali la scansione e la stampa 3D per necessità di tipo pratico, come la risoluzione di alcune problematiche nell’ambito della documentazione, valorizzazione e preservazione del patrimonio culturale. Abbiamo iniziato a usare scanner 3D per la valutazione di opere d’arte, successivamente i software di modellazione digitale sono entrati a far parte del nostro metodo di lavoro, che ora è stato completato dalla stampa 3D», ha affermato Mercante. «Fin dai miei primi anni di studio, il mio obiettivo è stato dimostrare come i soggetti coinvolti nel restauro del patrimonio culturale possono aggiungere in modo diretto e autonomo al loro metodo di lavoro gli strumenti digitali oggi disponibili, senza doversi affidare a servizi professionali esterni.»

stampa-3d-4Tra i lavori che Mercante ha ultimato con successo vi è anche la ricostruzione di dita mancanti di una scultura funeraria partendo dalla scansione 3D di una mano rotta, la ricreazione di sottili decorazioni mancanti alla cornice di un reliquiario, il completamento di un intaglio ligneo dell’artista Gringling Gibbons e la ricostruzione di conchiglie decorative come sostituzione delle originali che furono andate perse in una grotta artificiale risalente al XVII secolo.

L’arte e la stampa 3D, dunque, stanno diventando sempre più un connubio speciale al servizio non soltanto della conservazione e del restauro di opere, ma ormai anche nella realizzazione di nuovi capolavori.

Prec.

Decreto Dignità: mossa “paraculo”, ma non tutto è da buttare

Succ.

Noi non stiamo con Salvini: da adesso chi tace è complice

Francesca Testa

Francesca Testa

Articoli Correlati

salute mentale inchiesta covid affaire mascherine
Rubriche

Il Covid non va in vacanza: consigli utili e raccomandazioni

17 Gennaio 2024

Un altro Natale è alle porte e, volenti o nolenti, stiamo imparando a convivere con il Sars-Cov2. Ritengo sia sempre utile ribadire un concetto fondamentale: anche se è finita la fase emergenziale, i vaccini anti-Covid approvati continuano a proteggere...

philip roth russell banks
Rubriche

L’amaro dolce domani fra Philip Roth e Russell Banks

3 Febbraio 2024

Nel corpo, non meno che nel cervello, è racchiusa la storia della vita. – Edna O’ Brien Philip Roth Il romanzo L’animale morente di Philip Roth, attraverso l’oscillazione fra venerazione e ossessione del possesso di un corpo e per...

anna
Rubriche

Anna: la libertà di scegliere

18 Dicembre 2023

Anna è il nome che avevo scelto e, per il rispetto della privacy della mia famiglia, resterò “Anna”. Ho amato con tutta me stessa la vita, i miei cari e con la stessa intensità ho resistito in un corpo...

marianna vittorioso condom bar napoli tools
Rubriche

“Use the right tools”: Marianna Vittorioso e il primo free condom bar di Napoli

14 Dicembre 2023

Il 30 novembre scorso, presso il Bar Tools in Via Calata Trinità Maggiore a Napoli si è aperto un vernissage a cura di Marianna Vittorioso, architetto e artista di origine campana con base a Shangai. L’installazione, che ha preso...

Succ.
Noi non stiamo con Salvini: da adesso chi tace è complice

Noi non stiamo con Salvini: da adesso chi tace è complice

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più letti del mese

  • porno napoli o napoli porno di deborah d'addetta

    Porno Napoli (o Napoli Porno, vedete un po’ voi)

    1309 shares
    Share 524 Tweet 327
  • Storia eretica del sangue mestruale

    961 shares
    Share 384 Tweet 240
  • Esorcisti e psichiatri: demoni o psicosi?

    849 shares
    Share 340 Tweet 212
  • Pier Paolo Pasolini e l’Italia dello sviluppo senza progresso

    721 shares
    Share 288 Tweet 180
  • Le ville di Napoli: Posillipo tra ricchi stranieri e alta borghesia (4° parte)

    360 shares
    Share 144 Tweet 90
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy policy

Direttore: Alessandro Campaiola

Registrazione al Tribunale di Napoli – Autorizzazione n. 35 del 15/09/2017

Le foto presenti in MarDeiSargassi.it sono reperite su internet, pertanto considerate di pubblico dominio.
Qualora il proprietario di una o più di queste dovesse ritenere illecito il suddetto utilizzo, non esiti a contattare la redazione affinché possano essere rimosse

Iscriviti alla nostra newsletter.

© Copyright 2024 Mar Dei Sargassi | All Right Reserved
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • L’Anguilla
  • Viola
  • Margini
  • Lapis
    • Camera Chiara
  • Paprika
  • Ciak!
  • Billy
  • Bisturi
  • Archivio
    • Appuntamenti
    • Attualità
    • Cinema
    • Il Fatto
    • Interviste
    • L’opinione
    • Rubriche
    • Viaggi
    • Varie